Come usare la coppetta mestruale

Le mestruazioni sono e saranno sempre un argomento tipicamente femminile, a cui sono state dedicate tante pagine. C’è chi usa gli assorbenti esterni o interni, c’è chi sceglie il free bleeding (sanguinamento libero) e, negli ultimi anni, ha guadagnato popolarità l’uso della coppetta mestruale. È un presidio sanitario in silicone che va inserito in vagina e che raccoglie il sangue. È un metodo abbastanza ‘nuovo’ per affrontare fisicamente le mestruazioni. Ma come funziona effettivamente la coppetta mestruale e a cosa bisogna prestare attenzione? Potrai scoprire tutto in questo blog.

Cos’è la coppetta mestruale?

La coppetta mestruale è un presidio medico in silicone che va inserito nel canale vaginale durante le mestruazioni. Diversamente dall’assorbente interno, che assorbe il flusso mestruale, la coppetta raccoglie il sangue. In media, puoi indossarla per dodici ore consecutive. Dopo la rimozione, occorre risciacquare e pulire la coppetta prima di reinserirla.

Lo sapevi che… le coppette mestruali sono più sicure per la tua vagina e più ecologiche degli assorbenti interni?

Diversi tipi e misure

Le coppette mestruali in commercio sono tutte realizzate in materiali sicuri. C’è una vasta scelta di marche, tipi e misure diverse. Generalmente, le taglie più piccole sono idonee per le donne che non hanno ancora partorito. Le donne che hanno già avuto figli possono acquistare una taglia leggermente più grande. Questo ha a che fare con la morbidezza della cervice. Oltre a variare per il formato, le coppette sono disponibili in materiale morbido oppure rigido:

• Le coppette morbide sono particolarmente indicate per le donne che abbiano una vagina sensibile o i muscoli allentati del pavimento pelvico.
• Le coppette in materiale rigido sono idonee per le donne con elevata tonicità dei muscoli del pavimento pelvico. Le coppette morbide potrebbero non aprirsi e posizionarsi bene.
• Le coppette mestruali piccole sono soprattutto adatte alle ragazze giovani, alle donne che non sono ancora sessualmente attive, alle donne dal fisico minuto, alle donne con un flusso mestruale scarso e a quelle che non hanno ancora partorito vaginalmente.
• Le taglie più grandi sono adatte alle donne con un flusso mestruale abbondante e a quelle che hanno partorito vaginalmente.

I pro e contro della coppetta mestruale

L’uso della coppetta mestruale comporta numerosi vantaggi. Oltre al fatto che la coppetta è riutilizzabile, anche per 5 – 10 anni, il materiale è particolarmente compatibile con la vagina. Il materiale in silicone è delicato per le mucose vaginali e non altera la flora vaginale. Questo riduce anche il rischio di spiacevoli infezioni, che sono più probabili quando si usano assorbenti interni o esterni.

Altri vantaggi

• Puoi indossare la coppetta fino a dodici ore. Quindi puoi tranquillamente trascorrere la notte con la coppetta inserita.
• A lungo termine conviene dal punto di vista economico perché puoi usare la coppetta per 5 – 10 anni consecutivi. È un bel risparmio rispetto a quanto spenderesti per l’acquisto di assorbenti interni ed esterni.
• È ecologica.
• Da usare anche mentre fai sport, nuoti e fai la sauna.

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Svantaggi

Nonostante i molti vantaggi, l’uso della coppetta mestruale presenta anche qualche svantaggio, soprattutto in caso di uso improprio. Se la coppetta non viene estratta correttamente, c’è il rischio di prolasso dell’utero o di altri organi nell’area pelvica perché non sono più adeguatamente sostenuti dai muscoli del pavimento pelvico. Il prolasso può causare disturbi fastidiosi.

Lo sapevi che… una donna usa in media 11.000 assorbenti esterni o interni nella sua vita? L’uso della coppetta è molto più ecologico perché genera meno rifiuti.

Il prolasso non si manifesta da un giorno all’altro. In particolare, le donne che sono già a rischio di prolasso o che soffrono già di un leggero prolasso dovrebbero usare con cautela la coppetta mestruale. Questo vale, per esempio, per le donne che hanno partorito da poco o per le donne in sovrappeso. La coppetta crea l’effetto ventosa, necessario a sigillare il canale vaginale. Quando la rimuovi, dovresti rompere con cautela l’effetto ventosa prima di estrarre la coppetta.

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Come usare la coppetta?

Ecco come inserirla!

1. Lavati accuratamente le mani prima di toccarla!
2. Piega la coppetta mestruale per facilitare l’inserimento corretto.
3. Mettiti in una posizione comoda che ti aiuti a rilassarti. Puoi sederti, accovacciarti, sdraiarti con le ginocchia piegate, qualsiasi posizione funzioni meglio per te.
4. Inserisci la coppetta. Lo fai tenendo la coppetta piegata con una mano e allargando le  labbra con l’altra. Poi introduci la coppetta completamente, compreso il gambo: la coppetta si aprirà da sola. La coppetta non deve arrivare all’altezza dell’assorbente interno. Rimarrà più in basso nella tua vagina, dove creerà l’effetto ventosa.
5. Ruota delicatamente la coppetta. Gira facilmente? Significa che si è aperta correttamente.

Ecco come rimuovere la coppetta mestruale

1. Lavati di nuovo le mani.
2. Assumi una posizione comoda.
3. Contrai i muscoli vaginali o spingi delicatamente per fare scendere la coppetta. Quindi stringi leggermente la coppetta per rompere l’effetto ventosa.
4. Non appena l’effetto ventosa è rotto, puoi afferrare il gambo per estrarre con cura la coppetta.

Da fare e da evitare

All’inizio ci vorranno un po’ di pratica e di pazienza. Concediti il tempo necessario per acquisire l’abilità di inserire e di rimuovere la coppetta. È consigliabile prendere i seguenti accorgimenti:

• Non estrarre mai la coppetta direttamente dal gambo. Assicurati di rompere l’effetto ventosa prima.
• Conserva la coppetta nel suo sacchetto, in un luogo asciutto e a temperatura ambiente. In genere, il sacchetto per la conservazione è fornito insieme alla coppetta. Assicurati che la coppetta non sia mai chiusa ermeticamente: deve poter ‘respirare’.
• Sterilizza la coppetta una o due volte durante il ciclo mettendola in acqua bollente per cinque minuti o immergendola in una soluzione di aceto.
• Svuota la coppetta quando è piena, sciacquala prima con acqua fredda e poi con acqua tiepida. Evita l’uso di saponi.
• Quando indossi la coppetta, non dovresti accorgerti di averla nel tuo corpo. Avverti qualche fastidio? Puoi spingerla delicatamente verso l’alto e riposizionarla fino a quando la senti comoda.
• Mentre indossi la coppetta, non dovrebbe verificarsi nessuna perdita, al massimo una goccia o una macchia. Le probabili cause di una perdita maggiore sono l’inserimento scorretto o l’uso della taglia sbagliata. Puoi sperimentare le diverse tecniche di piegatura della coppetta oppure scegliere una taglia più grande.
• Puoi accorciare il gambo se ti dà fastidio.

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E tu, usi già la coppetta mestruale? O ti interessa iniziare a usarne una? Facci sapere in un commento!