Risolvere i problemi di erezione: come fare!

A quasi ogni uomo può capitare di avere difficoltà di raggiungere un’erezione completa. L’erezione non è abbastanza rigida per la penetrazione o perde la tumescenza durante la penetrazione – e prima dell’orgasmo. Generalmente è un problema di natura passeggera. Tuttavia, se il disturbo persiste e si verifica frequentemente, parliamo di disfunzione erettile o di impotenza erigendi. La disfunzione erettile può essere causata da problemi sia psicologici che fisici. La disfunzione erettile può essere piuttosto fastidiosa e avere un importante impatto sull’autostima, sul rapporto di coppia e sulla vita sessuale.

Anche se molti uomini devono affrontare problemi di erezione nel corso della loro vita, se ne parla raramente. Di conseguenza, molti uomini non sanno come risolvere questi problemi. In questo articolo discuteremo le diverse possibili cause di disfunzione erettile e illustreremo una serie di soluzioni per liberarsi di questi problemi.

Cause della disfunzione erettile

La disfunzione erettile può avere cause sia psicologiche che fisiche. In circa un terzo degli uomini con disturbi di erezione, i problemi psicologici sono la causa. La stessa percentuale di uomini soffre del disturbo per cause di natura fisica. L’altro gruppo di uomini ha a che fare con entrambi i fattori. Quando hai un’erezione di notte o al mattino ma non durante il rapporto sessuale, i problemi sono quasi sempre di natura psicologica.

Problemi psicologici

La depressione, lo stress e l’ansia da prestazione sono esempi di problemi psicologici. Lo stress, per esempio, può sorgere nell’ambiente di lavoro o nel rapporto di coppia. L’uomo è distratto dai suoi pensieri, per cui manca l’eccitazione necessaria per raggiungere un’erezione rigida.

Succede a tutti di non avere un’erezione abbastanza forte, per motivi di stanchezza fisica o per altre cause. Alcuni uomini si sentono profondamente in colpa perché deludono il loro partner. Possono avere paura che accadrà di nuovo e, nel peggiore dei casi, sviluppano un’ansia da prestazione. Inoltre può succedere che un uomo si senta meno attratto dal suo partner, il che si traduce in una mancanza di stimolazione sessuale per raggiungere l’erezione.

Cattivo stile di vita

Uno stile di vita poco salutare può contribuire alla disfunzione erettile. Cattive abitudini come il fumo, l’uso eccessivo di alcol e di sostanze stupefacenti possono avere effetti sul flusso di sangue nel pene, che diventa, e rimane, meno rigido. L’alcol e le droghe possono anche causare stanchezza fisica, che impedisce all’uomo di ottenere un’erezione valida.

Lo stesso vale per l’alimentazione scorretta e la mancanza di esercizio fisico che, a lungo termine, possono comportare disturbi come la pressione alta e il colesterolo alto. Il colesterolo alto e la pressione alta possono a lungo andare contribuire all’ostruzione dei vasi sanguigni. Questa condizione ostacola l’afflusso del sangue nel pene, necessario per un’erezione rigida.

Malattie croniche

Un certo numero di malattie croniche può contribuire alla cattiva circolazione sanguigna e, di conseguenza, ai problemi di erezione. Ne sono esempi le malattie cardiovascolari, i disturbi neurologici come la sclerosi multipla e il morbo di Parkinson, e patologie del tratto urinario o della prostata. La ricerca dimostra che circa il 70% degli uomini con diabete soffrirà di disfunzione erettile nel corso della loro vita.

Alcuni farmaci

Certi farmaci possono causare un significativo squilibrio ormonale. Un disturbo dell’ormone sessuale maschile (testosterone) comporta spesso un abbassamento della libido e, di conseguenza, può causare la disfunzione erettile. I beta-bloccanti che abbassano la pressione sanguigna e vari antidepressivi hanno effetti collaterali che influenzano negativamente sull’erezione.

Pavimento pelvico

La disfunzione erettile può anche derivare da un pavimento pelvico troppo teso. Quando i muscoli del pavimento pelvico sono troppo tesi, l’uomo può avere più difficoltà a raggiungere un’erezione valida.

Intervento chirurgico alla prostata

L’operazione alla prostata può essere una delle ragioni per cui non si riesce ad avere un’erezione. Su entrambi i lati della prostata si trovano dei nervi necessari per il raggiungimento dell’erezione. Durante certi interventi chirurgici alla prostata, i nervi sono colpiti a tal punto che non è più possibile ottenere una buona erezione.

Determinare la causa della disfunzione erettile

Il primo passo per determinare le cause della disfunzione erettile è una visita con un andrologo. Un esame fisico e una serie di domande aiuteranno a determinare se c’è un problema di natura medica o psicologica. Le domande possono riguardare l’uso di farmaci, la qualità del rapporto di coppia, se il paziente ha erezioni mattutine e notturne o no.

Per determinare l’afflusso arterioso, l’andrologo può esaminare il battito dei vasi sanguigni nell’inguine o nella cavità poplitea. Se non rientra nei limiti, c’è una buona probabilità che anche la circolazione del sangue nel bacino non funzioni in modo ottimale. Inoltre l’andrologo può controllare le vie nervose mediante un esame dei riflessi. Se si riscontrano anomalie fisiche, di solito il paziente è indirizzato a un urologo o a un altro specialista. Chi soffre di una disfunzione erettile derivante da cause psicologiche è indirizzato a un sessuologo o uno psicologo.

Rimedi per la disfunzione erettile

Eliminare le cause psicologiche

Durante la consultazione con l’andrologo vengono poste diverse domande. Quando sospetta che i problemi derivino da stress, problemi relazionali o altri fattori psicologici, l’andrologo può condurre queste interviste ma capita anche che il paziente sia indirizzato a un sessuologo. Una volta determinati i fattori psicologici che causano i problemi di erezione, l’andrologo o il sessuologo può dare un certo numero di esercizi al paziente, che dovrà praticare a casa per raggiungere vari obiettivi.

Il paziente potrà praticare i seguenti esercizi:

• Imparare a comunicare meglio con il partner riguardo alla disfunzione erettile
• Esercizi di carezze per imparare quali stimoli sessuali lo eccitano
• Esercizi per imparare a gestire meglio le incertezze

Inoltre, mediante la terapia cognitiva si può tentare di eliminare certe paure. Nella terapia cognitiva si prova ad eliminare certi pensieri negativi. Spesso siamo noi stessi ad aggrapparci a certe supposizioni e convinzioni. Nella terapia cognitiva, il terapeuta sessuale e il cliente esaminano insieme se questi pensieri negativi siano fondati o meno. In questo modo, il cliente è incoraggiato a discuterne con il partner e certi pensieri possono rivelarsi non essere affatto veri. Un dialogo di questo genere può alleviare gran parte della tensione e dell’incertezza.

Farmaci

Oggigiorno sono disponibili diversi farmaci che possono aiutare gli uomini con disfunzione erettile a raggiungere di nuovo un’erezione. Nel caso di causa di natura fisica, spesso si prescrive un farmaco stimolante per l’erezione. Sono disponibili diversi farmaci stimolanti mediante il medico specialista o di base. Migliorano il flusso di sangue alla regione del pene, facilitando il raggiungimento dell’erezione. Ricordiamo che, per ottenere un’erezione con un farmaco stimolante, è anche necessaria l’eccitazione sessuale.

Tuttavia, i farmaci stimolanti per l’erezione non eliminano le cause della disfunzione erettile e possono anche avere effetti collaterali negativi. Agli uomini con disturbi cardiaci è sconsigliato l’uso di questo medicinale. Su internet sono offerti vari farmaci stimolanti per l’erezione. In molti casi, gli effetti collaterali e i componenti sono poco conosciuti. Pertanto è consigliabile acquistare le compresse sempre dietro prescrizione del medico.

Pompa per il pene

La pompa per il pene, chiamata anche sviluppatore del pene, è un cilindro in cui inserire il pene. Con l’aiuto della pompetta a mano la pompa crea un vuoto e provoca il dilatamento dei vasi sanguigni nell’asta del pene. Questo favorisce l’afflusso del sangue nel tessuto erettile risultando in un pene più grande e un’erezione più rigida. Infilando successivamente un anello per il pene, l’erezione può essere mantenuta per un periodo di tempo più lungo.

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Anello per il pene

Il cock ring o anello per il pene è un anello che viene infilato sull’asta del pene – a volte anche sui testicoli -. Poiché l’anello è abbastanza stretto, il sangue nel tessuto erettile viene trattenuto. Questo assicura un’erezione rigida che dura più a lungo. Proprio come i farmaci stimolanti per l’erezione, l’anello per il pene può fornire una soluzione alla disfunzione erettile. Per evitare l’interruzione del flusso sanguigno, è assolutamente sconsigliabile indossare il cock ring per più di 30 minuti consecutivi.

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Esercizi del pavimento pelvico

Allenare i muscoli del pavimento pelvico ha molti benefici, particolarmente evidenti a lungo termine. Per esempio, previene l’incontinenza in età avanzata.

Inoltre, l’allenamento del pavimento pelvico (noto anche come esercizi di Kegel, dal nome del ginecologo statunitense che li ha ideati) funziona molto bene quando un uomo soffre di problemi di erezione a causa di una circolazione sanguigna insufficiente.

Allenando regolarmente il pavimento pelvico, questi muscoli richiedono un afflusso maggiore di sangue dal corpo. Le vene che riforniscono di sangue il pavimento pelvico continuano il loro percorso attraverso il pene. Pertanto, gli esercizi del pavimento pelvico – chiamati anche esercizi di Kegel – possono favorire l’afflusso di sangue al pene. Questa tecnica può in molti casi risolvere in misura parziale o completa la disfunzione erettile.

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