Tutto quello che devi sapere sul coming out 🌈

Forse hai già scoperto da tempo qual è il tuo orientamento sessuale. L’hai accettato ma non ti senti ancora pronto/a rivelarlo agli altri. Forse temi possibili reazioni negative da parte della società e di chi ti circonda e hai paura di essere attaccato/a causa del tuo orientamento sessuale. In questo blog condividiamo con piacere alcuni consigli per il tuo coming out.

Anche se spesso i genitori e gli amici nutrono già dei sospetti, non significa che il coming out sia un processo facile. Per molte persone LGBTQ+ è uno dei momenti più importanti e difficili nella vita.

Prendi il coraggio a due mani

Parlare apertamente e con onestà della propria sessualità non è per niente facile e richiede coraggio. Fingere di essere qualcuno/a che non sei, a lungo termine è molto più difficile che mettere le carte in tavola. Qualunque sia la tua situazione, ricorda che lo stai facendo per te e non per chi ti circonda.

“Ricorda che lo stai facendo per te e non per chi ti circonda”.

Non tutti saranno disposti ad abbandonare i loro pregiudizi, ormai antichi e superati. Ciononostante, se usi diversi modi per dichiarare apertamente le tue preferenze sessuali, potrai ottenere reazioni positive da chi ti circonda. Anche se gli altri possono inizialmente sentirsi a disagio per il tuo coming out, tu sarai più felice quando potrai essere te stesso/a. Raccogli tutte le tue energie, prendi il coraggio a due mani e, soprattutto, sii te stesso/a.

Prenditi tutto il tempo che ti serve

È importante sentirsi sereni e veramente pronti per fare coming out. Sei tu che decidi quando toglierti questo peso. Non permettere a nessuno di assillarti con domande e consigli, non subire pressioni da altri che ti spingono a dichiararti! Fare outing sotto pressione non può che complicare la situazione.

“Non permettere a nessuno di darti fretta a fare coming out.”

Forse vuoi aspettare di avere un/a partner (fisso/a) o di fare sesso per la prima volta con qualcuno/a dello stesso sesso. O forse ritieni più opportuno rivelare il tuo orientamento sessuale quando avrai una casa tutta tua. Sta a te decidere! Forse i tuoi genitori hanno espresso opinioni negative sull’omosessualità in passato. Vorrai evitare situazioni che ti tolgano la libertà di essere te stesso/a e di vivere come vuoi. Per questo è importante trovare il momento giusto per dirlo.

Come dirlo?

Credici sulla parola: non c’è nessun motivo di sentirsi diversi o imbarazzati. Se affronti l’argomento con sicurezza e serenità nell’anima, avrai meno problemi e riceverai reazioni più tranquille. Fai un respiro profondo, fai capire che è una questione importante per te e dillo con calma. Assicurati di avere la completa attenzione della persona prima di iniziare un discorso così importante come questo. Scegli il momento opportuno, che dia alla persona il tempo necessario per reagire e farti delle domande. Più tempo avrai per parlare di te stesso/a come persona out, meglio è.

Ovviamente è sconsigliabile annunciare la notizia durante eventi che coinvolgono l’intera famiglia, come i matrimoni e le cene di compleanno. A meno che tu non abbia deciso di usare proprio una riunione di famiglia con la scusa di “farla finita” ma ti consigliamo di pensarci bene. La soluzione più comunemente usata e la più piacevole per tutti è di condividere la notizia in privato con le persone a te più care. Sono discorsi importanti e intimi che meritano rispetto e silenzio.

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Ascolta attentamente e sii preparato/a

Quando “esci allo scoperto”, puoi scommetterci che ti verranno fatte delle domande. Sii preparato/a qualsiasi domanda che potresti ricevere. Forse i tuoi genitori si preoccupano di come gli altri ti tratteranno in futuro o rimangono delusi perché probabilmente non darai loro dei nipotini. Cerca di non arrabbiarti con loro né di minimizzare le loro preoccupazioni. Proprio come tu vuoi essere ascoltato/a, è bene ascoltare l’altra persona. Concedi il tempo a tutti per abituarsi all’idea e rispondi a ogni domanda con calma ed educazione.

“Puoi scommetterci che ti verranno fatte delle domande, quindi sii preparato/a!”

Non dimenticare che anche tu hai avuto bisogno di tempo per abituarti al tuo orientamento sessuale. I tuoi genitori o il tuo amico del cuore forse non ci hanno mai pensato prima. Tieni a mente che potrebbe volerci del tempo prima che ti capiscano fino in fondo e ne possano parlare con serenità. I genitori hanno sempre certe aspettative e potrebbe volerci un po’ per togliersi quest’idea dalla testa. È quindi importante concedergli del tempo e non giudicarli se la loro reazione immediata non è proprio positiva. Non hai bisogno di approvazione per essere chi sei, per cui non ti devi mai scusare se ricevi reazioni negative!

Parla con qualcuno di cui ti fidi

Il grado di difficoltà di comunicare il proprio coming out varia da persona a persona. Se sai in anticipo che sarà un discorso difficile da affrontare, ti consigliamo di rivolgerti a una persona con cui puoi confidarti. Non deve per forza essere un consulente professionale, può semplicemente essere un amico o un parente di cui ti puoi fidare e di cui sei sicuro/a che ti sosterrà.

“La persona con cui puoi confidarti non deve per forza essere un consulente professionale, può semplicemente essere un amico o un parente.”

Prova ad immaginarti che alcuni amici e parenti possano rimanere delusi dal fatto che non gliel’hai detto prima. In quel caso, puoi spiegare loro che ti serviva del tempo per scoprire chi sei e qual è il tuo orientamento sessuale. Dopotutto, lo devi capire tu prima di poterlo condividere con gli altri! Una volta che potrai contare su un gruppo di sostenitori, diventerà sempre più facile rivelare la tua identità sessuale ad altri, anche a chi è meno disposto ad accettarla. Evita le polemiche, rispondi piuttosto che non ti piace la loro reazione perché non ti accettano come sei.

Preferisci parlare della tua identità sessuale con un professionista? Rivolgiti a un consulente nella tua zona o al tuo medico di base.

Comunicazione chiara

Qui può cascare l’asino… Quando fai il coming out è importante informare bene la persona che deve tenere la notizia per sé oppure che gli dai il permesso di raccontarla ad altri. C’è il rischio che la notizia viaggi in fretta raggiungendo persone a cui non era destinata. Per di più, sei tu la persona più indicata a dichiarare il tuo orientamento sessuale e a rispondere al meglio alle domande. È un approccio molto più personale e i tuoi interlocutori saranno più facilmente disposti a capirti e ad accettarti quando apprendono la notizia direttamente da te.

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Hai fatto coming out di recente? O aspetti ancora un po’ prima di rivelare il tuo orientamento sessuale? Ci auguriamo che questi consigli ti siano d’aiuto. Scrivicelo in un commento qui sotto!