Come sopravvivere alle domande inopportune dei parenti durante il pranzo di Natale

Family Christmas dinner

Ah, il pranzo di Natale con i parenti. Un momento clou dell’anno per alcuni, un vero inferno per altri. Indipendentemente dalla categoria a cui appartieni, ti sarà capitato di essere vittima del terzo grado di qualche parente “serpente” che ti ha fatto passare spontaneamente l’appetito. Per mantenere la pace, avrai dato risposte socialmente accettabili, onde evitare discussioni o conflitti che avrebbero gettato un’ombra sul successivo incontro. Per alcuni, un pranzo all’anno con i parenti basta e avanza.

In genere c’è un abisso tra la nostra risposta alle domanda impertinenti e il nostro pensiero reale. E questo richiede una notevole quantità di energia. Consolati al pensiero che sicuramente non sei l’unica persona a dover affrontare questa fatica ogni anno. E non avere scrupolo a far capire all’ennesimo parente ficcanaso che non apprezzi le domande imbarazzanti o troppo personali.

Passiamo in rassegna le domande più frequenti a cui sono sottoposti i single e le coppie durante il pranzo di Natale con i parenti.

Domande poste ai single

Allora, quando ci presenterai qualche bella ragazza?

  • Quello che pensi: A questi parenti? Mai.
  • Quello che dici: Forse l’anno prossimo, chissà!

Possibile che una ragazza carina come te sia ancora single?

  • Quello che pensi: Sì, so di essere carina, non mi serve la tua conferma, grazie. E il fatto che io sia single non significa che non sia abbastanza bella per trovare un uomo. Forse non voglio affatto avere un fidanzato fisso, ci hai mai pensato?
  • Quello che dici: Grazie del complimento.

Non ti preoccupare, troverai la persona giusta

  • Quello che pensi: Grazie, ora mi sento molto meglio. Mi sono tolto un peso di dosso. Oh, ma aspetta… non mi pesa affatto. In effetti non sono affatto preoccupato. Dovrei preoccuparmi? Che razza di psicologia inversa malata è questa?
  • Quello che dici: Certo che la incontrerò. Per ora sto bene da solo.

Ormai si trova l’amore su internet. Hai mai provato le app di incontri?

  • Quello che pensi: Prima di tutto, non sono affari tuoi. In secondo luogo, praticamente tutti gli abitanti del pianeta hanno provato un’app di incontri. Terzo, contrariamente a quanto apparentemente si pensa, i potenziali partner non piovono dal cielo, nemmeno attraverso un’app di incontri. Lo so, è una notizia scioccante.
  • Quello che dici: Non ancora. Ci proverò.

Ti vedo ingrassata, così non troverai mai un uomo!

  • Quello che pensi: SCUSA?!
  • Quello che dici: Se guarda solo il mio aspetto, vuol dire che non è la persona giusta per me.

Stai facendo carriera al lavoro?

  • Quello che pensi: Sono in ferie, non ho assolutamente voglia di parlarne, ma grazie di aver portato il discorso sul lavoro.
  • Quello che dici: Prevedo una grossa promozione a breve.

Non è giunta l’ora di crescere e di diventare adulto?

  • Quello che pensi: Per vivere una vita senza gioia come te, un’esistenza misera con una routine noiosa? Grazie del suggerimento, ma stavolta passo.
  • Quello che dici: Forse l’anno prossimo, ah ah ah.

Stai mangiando abbastanza? Sei magrissimo.

  • Quello che pensi: Beh, tu potresti anche mangiare un po’ di meno, ma io non ti dico nulla. Vogliamo evitare di fare il body shaming? Mi sembra un’ottima idea.
  • Quello che dici: Faccio tanto sport.

Domande poste alle coppie

Quando vi sposate?

  • Quello che pensi: Perché parti dal presupposto che vogliamo sposarci? E anche se fosse, non sono affari tuoi. A proposito, hai idea delle spese di un matrimonio? Ci costa meno fare un salto a Lasa Vega! Oltretutto, inviterei Elvis al nostro matrimonio piuttosto che chiunque sia seduto a questa tavolata. Anzi, devo ricordarmi di cercare su Google come sposarsi in segreto a Lasa Vegas.
  • Quello che dici: Per ora stiamo benissimo così, prendiamo le cose con calma.

Come si chiama quella persona che hai portato qui l’anno scorso? Mi piaceva tanto.

  • Quello che pensi: Ma cosa ti viene in mente a parlare del mio ex mentre sono seduta accanto al mio nuovo amore? Congratulazioni, hai ufficialmente rovinato il nostro Natale.
  • Quello che dici: Oh, ma [nome del partner] è molto, molto più simpatico.

Avete deciso di comprare casa?

  • Quello che pensi: Con questa crisi? Ah ah ah, mai!
  • Quello che dici: Non abbiamo ancora trovato la casa dei nostri sogni, ma non ci arrendiamo.

Però! Si vede che la vita di coppia fa ingrassare! Ma non importa, tanto ormai siete sistemati, sono finiti i bei tempi.

  • Quello che pensi: A quanti anni di carcere mi condannerebbero per aver gettato un parente dalla finestra a Natale? Queste devono essere circostanze attenuanti, giusto?
  • Quello che dici: Strano, in realtà oggi non abbiamo nemmeno tanta fame.

Chi di voi porta i pantaloni?

  • Quello che pensi: Ti prego, non ci gettare addosso questi presupposti e pregiudizi tipici della tua mentalità ristretta.
  • Quello che dici:

Chi di voi guadagna di più?

  • Quello che pensi: La nostra situazione finanziaria non è davvero affar tuo. Tra l’altro guadagniamo tutti e due almeno il doppio di te.
  • Quello che dici: Diciamo che non possiamo lamentarci entrambi.

Non è ora di fare un figlio?

  • Quello che pensi: Forse non vogliamo affatto avere dei figli. Forse è da mesi che cerchiamo di fare un figlio ma non ci siamo (ancora) riusciti e questo ci fa soffrire. Forse non siamo ancora pronti. Fatti i fatti tuoi.
  • Quello che dici: Per ora ci divertiamo a fare pratica.

Qual è la domanda più imbarazzante che ti abbiano mai fatto dai parenti a Natale?

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