Sfida della Masturbazione 29-31 maggio: carezze post orgasmo

masturbazione

In questi ultimi giorni di maggio concludiamo la Sfida di Masturbazione con quello che gli inglesi chiamano afterplay. Forse non hai molta familiarità con le coccole post orgasmo ma, chissà, dopo aver superato le prove di questa settimana, diventerà la tua fase preferita dell’autoerotismo! Sei pronto ad arrivare al traguardo? Via!

L’importanza dell’afterplay

Dopo l’eccitazione dei preliminari, il piacere della stimolazione e i climax esplosivi è giunto il momento di godersi le carezze post orgasmo. Pur essendo praticata in misura molto minore rispetto ai preliminari, questa fase è altrettanto importante! Dopo tutto, il modo in cui si conclude l’avventura sessuale determina in larga misura il modo in cui ti fa sentire l’esperienza. Gli effetti positivi di un orgasmo possono durare a lungo, anche quando hai già dimenticato la tua sessione di masturbazione.

Il modo in cui si conclude l’avventura sessuale determina in larga misura il modo in cui ti fa sentire l’esperienza.

Ci sono diversi modi di coccolarsi in questa fase finale; scegli quello che ti faccia sentire bene. Quello che conta è di resistere alla tentazione di tornare alle tue faccende quotidiane subito dopo l’orgasmo. Concediti qualche minuto in cui rilassarti e lasciare che la sensazione meravigliosa ti pervada. Migliore è la conclusione e più piacere ne trarrai. Una ragione in più per non saltare assolutamente la sfida di questi ultimi giorni del Mese della Masturbazione di Maggio!

Sfida #10: Il massaggio

Un massaggio è il modo perfetto per rilassarsi e, allo stesso tempo, prolungare la sensazione di benessere sessuale. Nelle donne, l’eccitazione sessuale di solito perdura di più che negli uomini, anche se questo varia ovviamente da persona a persona. Fatto sta che entrambi traggono beneficio da un bel massaggio nella fase post-orgasmica perché possono godersi più a lungo le sostanze ormonali rilasciate nel cervello durante l’orgasmo. Per gli uomini consigliamo un rilassante massaggio lingam, per le donne un bel massaggio yoni. Naturalmente, se necessario, puoi chiedere al tuo partner di aiutarti.

Come funziona esattamente un massaggio di questo tipo? Ti illustriamo i vari passaggi qui sotto. Tutto ciò che dovrai fare è seguire gli step. E rilassarti, ovviamente 😉

Massaggio lingam rilassante

  1. Stenditi o siediti in una posizione che ti risulti più comoda possibile. Se vuoi, metti su una playlist rilassante, accendi una candela o abbassa le luci.
  2. Versa una dose sufficiente di lubrificante o di olio da massaggio 2 in 1 sulla mano e scaldala strofinando i palmi delle mani. Non usare un normale olio per massaggi perché non è indicato per il contatto con le parti intime.
  3. Passa le mani su tutto il corpo (non dimenticare la zona inguinale) senza toccare i genitali.
  4. Quindi massaggia i testicoli, il perineo ed eventualmente l’apertura dell’ano. Tieni presente che stai massaggiando, non masturbando, quindi procedi con estrema lentezza.
  5. Ora puoi passare al massaggio del pene. Usa la tecnica che preferisci, puoi dare delle carezze con i pollici, fare dei piccoli movimenti circolari sul glande, esercitare una leggera pressione, ecc.
  6. Sta a te decidere quando concludere il massaggio lingam. Naturalmente, se lo vorrai, potrai finire il massaggio con l’orgasmo, ma non è questo l’obiettivo. La cosa importante è che tu faccia quello che ti fa stare meglio!

Massaggio yoni rilassante

  1. Stenditi o siediti in una posizione che ti risulti più comoda possibile. Se vuoi, metti su una playlist rilassante, accendi una candela o abbassa le luci.
  2. Versa una dose sufficiente di lubrificante o di olio da massaggio 2 in 1 sulla mano e scaldala strofinando i palmi delle mani. Non usare un normale olio per massaggi perché non è adatto al contatto con le parti intime.
  3. Passa le mani su tutto il corpo (non dimenticare la zona inguinale e il monte di Venere) senza toccare la vagina.
  4. Inizia a massaggiare le grandi labbra per poi passare alle piccole labbra.
  5. Massaggia con grande delicatezza il clitoride, puoi disegnare piccoli cerchi oppure strofinarlo gentilmente. Tieni presente che stai massaggiando, non masturbando, quindi procedi con estrema lentezza.
  6. Inserisci lentamente una o due dita nella vagina e massaggia il punto G con movimenti lenti e circolari. Continua a stimolare anche il clitoride.
  7. Sta a te decidere quando concludere il massaggio yoni. Naturalmente, se lo vorrai, potrai finire il massaggio con l’orgasmo, ma non è questo l’obiettivo. La cosa importante è che tu faccia quello che ti fa stare meglio!

Sfida #11: Il rilassamento

Rilassarsi dopo una bella sessione di masturbazione ti dà beneficio non solo in quel momento ma anche dopo. Durante la fase di rilassamento dopo l’orgasmo il tuo cervello ha abbastanza tempo per ‘registrare’ la tua sensazione di piacere. La prossima volta che ti masturberai, il tuo cervello ricorderà il piacere della volta precedente e attiverà il tuo sistema di ricompensa. Per di più, aumenterà anche la tua libido. Ci sono solo benefici!

Oltre al massaggio, qual è il modo migliore per rilassarsi dopo l’orgasmo? Questo dipende in larga parte dalle tue preferenze e da ciò che ti rilassa meglio. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Farsi una doccia o un bagno: molte persone amano stare sotto i getti caldi della doccia dopo essersi masturbate.
  • Dormire: probabilmente anche a te capita di dormire meglio dopo un orgasmo. Una volta che il piacere dell’orgasmo si è placato, ti senti languido e sonnolento, tanto che potreste addormentarti subito. E perché non cedere e fare un pisolino? Non esiste modo migliore per rilassarsi!
  • Lascia stare il telefono: non guardare il telefono subito dopo la tua sessione di autoerotismo. Sarebbe il modo migliore per tornare immediatamente in modalità stress. È comunque meglio non avere il telefono a portata di mano. Lascialo in un’altra stanza prima di dedicarti a te stesso. Non sarai distratto da messaggi o chiamate. In questo momento nessuno ti deve disturbare!
  • Rimani disteso/seduto per almeno 5 minuti: potrebbe venirti spontaneo alzarti subito dal letto o dal divano dopo aver provato il piacere della masturbazione. Cerca di resistere e di prenderti, invece, almeno 5 minuti per goderti la sensazione di beatitudine post-orgasmica. In questo modo il tuo corpo avrà tutto il tempo di assorbire adeguatamente tutti gli ormoni della felicità e potrai godere molto più a lungo dei benefici della masturbazione.

Sfida #12: La pulizia dei toy

L’ultimo step della tua sessione di autoerotismo è la pulizia dei giocattoli erotici. Forse non è uno dei lavoretti più divertenti ma pur sempre un passaggio molto essenziale! Non vorrai contrarre infezioni per i batteri che si sono annidati sopra o dentro il tuo sex toy, giusto? La buona notizia è che la pulizia dei giocattoli è davvero semplice e veloce. In pochi minuti (o anche meno) i tuoi giocattoli saranno come nuovi, pronti per il prossimo round!

Per pulire accuratamente i tuoi toy, dovresti semplicemente usare un detergente per giocattoli. Spruzza il detergente sul giocattolo, lascialo agire per circa un minuto e risciacqua con acqua tiepida. Asciuga accuratamente il giocattolo con un panno pulito, privo di pelucchi. Et voilà, è come nuovo! Non hai un detergente per giocattoli? Puoi pulire il tuo sex toy con acqua e sapone neutro. Se il tuo giocattolo non è impermeabile al 100%, dovresti fare attenzione quando lo sciacqui e, soprattutto, evitare di immergerlo nell’acqua.

Consiglio! Metti i toy ricaricabili subito sotto carica, per evitare di doverti interrompere a metà della tua prossima sessione di masturbazione perché ti ritrovi con la batteria scarica. Se il tuo giocattolo funziona a batterie, non dimenticare di sostituirle in tempo.

Riponi i giocattoli erotici con cura, ad esempio in una custodia per toy. Puoi anche conservarli nella confezione originale. L’accorgimento più importante è di riporre i toy in un luogo asciutto, al riparo dalla luce e dalla polvere. Se hai una collezione di giocattoli, è meglio tenerli in custodie separate perché alcuni materiali (compreso il silicone!) possono creare reazioni chimiche se vengono a contatto tra di loro. Di conseguenza, i toy potrebbero macchiarsi o addirittura rimanere incollati tra di loro.


Come hai vissuto il Mese della Masturbazione di maggio? Facci sapere con un commento!

Relevant stories

Rispondi o fai la tua domanda

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Tags

Seguici!